Vigilanza privata e Ministero dell’Interno, “vorrei ma non vorrei” la libertà
Editoriale - La vigilanza privata comincia a chiedersi se il Ministero dell'Interno voglia prendere le distanze dal settore, visti i ripetuti rifiuti al dialogo proprio quando sarebbe necessario completare la riforma del 2010 superando gli ultimi vincoli del regime autorizzatorio del TULPS. Ma se fosse vero, gli istituti di vigilanza sarebbero pronti a muoversi sul libero mercato?