Sono stati premiati a Milano presso la Sacrestia del Bramante nel Complesso di Santa Maria delle Grazie al termine della tavola rotonda sulla sicurezza del patrimonio culturale, durante la quale è avvenuta anche la presentazione del nuovo volume “Progetti di Cultural Security Management – Seconda edizione”, edito dalla Fondazione Enzo Hruby.
Clamoroso furto questa mattina al Louvre di Parigi, simbolo dei musei di tutto il mondo. Rubati a museo aperto sotto gli occhi dei visitatori nove pezzi di valore inestimabile della collezione di gioielli di Napoleone custoditi nelle teche della Galerie Apollon. Il 16 giugno scorso i lavoratori del museo avevano scioperato denunciando la mancanza del personale di sicurezza.
La tavola rotonda che si è svolta nei giorni scorsi presso la Chiesa di San Gottardo in Corte a Milano, con il coinvolgimento della Fondazione Enzo Hruby, ha riunito esperti e istituzioni che si sono confrontati sulle attuali strategie per la protezione del patrimonio culturale, ponendo l'accento su come collaborazione, responsabilità collettiva e moderne tecnologie di sicurezza siano elementi fondamentali per la tutela e la valorizzazione.
L'evento Il valore della sicurezza nella tutela del patrimonio culturale, promosso dalla Veneranda Fabbrica del Duomo in collaborazione con San Giorgio Formazione, il 2 ottobre 2025, riunisce esperti e istituzioni per discutere le nuove sfide nella tutela dei beni storici.
Si è conclusa con successo la seconda edizione del corso di perfezionamento attivo presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università degli Studi di Pavia, frutto della collaborazione tra lo storico ateneo e la Fondazione Enzo Hruby. Già confermate la terza edizione e la pubblicazione del volume con gli elaborati finali del corso.
Il 4 marzo scorso si è tenuta presso l'Aula Foscolo dell'Università degli Studi di Pavia l'inaugurazione della seconda edizione del Corso di Perfezionamento in Cultural Security Management, ideato dal Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università degli Studi di Pavia e dalla Fondazione Enzo Hruby.
Si è svolto ieri presso il Teatro "Luigi Mercantini" di Ripatransone l’incontro “Un capolavoro chiamato Italia. Problemi e opportunità di un patrimonio da tutelare, proteggere e valorizzare”. L’iniziativa, frutto della collaborazione tra il Comune di Ripatransone, Ksenia e la Fondazione Enzo Hruby, ha visto la partecipazione di numerosi esperti del settore, autorità locali e studenti dell’Istituto Fazzini-Mercantini di Ripatransone.
La nuova iniziativa editoriale della Fondazione Enzo Hruby, scaturita degli elaborati finali della prima edizione del Corso di Perfezionamento in Cultural Security Management, è stata presentata a Milano nella Sacrestia del Bramante. Fino a febbraio sono aperte le iscrizioni per partecipare alla seconda edizione del Corso.
Si è svolto nei giorni scorsi presso la prestigiosa sede della Triennale di Milano l’evento di celebrazione dei primi 50 anni di HESA, fondata da Enzo Hruby nel 1974, sei anni dopo aver introdotto lui stesso la sicurezza elettronica in Italia presentando alla Fiera Campionaria di Milano il primo rivelatore di movimento a ultrasuoni importato dagli Stati Uniti.
Ha debuttato lo scorso 7 marzo, presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università degli Studi di Pavia, il Corso di Perfezionamento in Cultural Security Management, un’iniziativa unica nel suo genere che consentirà, per la prima volta in Italia, di formare figure professionali con una conoscenza approfondita riguardante le più avanzate tecnologie attualmente disponibili da applicare al mondo dei beni culturali.
Il nuovo Corso di Perfezionamento in Cultural Security Management, attivo presso il dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell'Università degli Studi di Pavia in collaborazione con la Fondazione Enzo Hruby, ha avuto inizio giovedì 7 marzo, presso l'Ateneo pavese.
"Gli enti di spettacolo non sono driver di soli costi ma strutture in grado di generare importanti ricadute positive per il territorio, preziose per la ripartenza dopo il periodo Covid." Andrea Erri, Managing Director della Fondazione Teatro La Fenice, porta l'esempio del teatro veneziano con gli sforzi per garantire la sicurezza di spettatori, artisti e tecnici ripartendo con gli spettacoli dal vivo.
Aperto con la tavola rotonda del 4 marzo Dalla sicurezza alla valorizzazione: Le attuali tecnologie per arte, teatro e musica nella nuova normalità il ciclo di incontri organizzato dalla Fondazione Enzo Hruby assieme ad essecome-securindex con i rappresentanti di istituzioni culturali nazionali e locali sul ruolo della cultura per la ripresa dopo l'emergenza. Leggi l'intervista a Carlo Hruby
Dall'immediato adattamento all'inusitata situazione della pandemia sfruttando la versatilità degli spazi e delle offerte culturali, la Fondazione Giorgio Cini di Venezia continuerà ad offrire i propri servizi e i propri valori anche nel nuovo contesto mondiale e sociale, ottimizzando le proprie risorse sulla base delle esperienze del 2020, spiega Renata Codello, Segretario Generale della Fondazione.
Al convegno organizzato dalla Fondazione Enzo Hruby e dall’Università degli Studi di Milano il 12 aprile nella Sala Napoleonica dell’Università (Via Sant’Antonio, 12) verranno riconosciuti 3 crediti formativi dall’Ordine degli Avvocati di Milano.
La nuova sicurezza dell’edificio, business continuity, sicurezza dei beni culturali, lean security, metadata, sicurezza fisica vs sicurezza logica: questi i temi nell’agenda del seminario riservato ai top security manager dei grandi Utilizzatori.
E' stata inaugurata sabato 11 luglio nella Biblioteca Civica “Farinone Centa” di Varallo (VC) la mostra Un capolavoro chiamato Italia, la prima dedicata alla cultura della sicurezza e alle tecnologie al servizio dei beni culturali.
Il 28 novembre a Roma nella Sala della Crociera del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo verrà presentato Un capolavoro chiamato Italia. Racconto a più voci di un patrimonio da tutelare, proteggere e valorizzare.
Anche quest’anno viene dato maggiore risalto ai Beni Culturali con le tre categorie dei Beni Ecclesiastici, degli Edifici Storici e dei Beni Museali accompagnate dalle altre categorie di intervento degli installatori.
