Le colonnine SOS di ERMES in 4G
Le soluzioni che ERMES mette a disposizione per le colonnine SOS si arricchiscono di una nuova famiglia di apparati: le unità per chiamate di emergenza in 4G.
Le soluzioni che ERMES mette a disposizione per le colonnine SOS si arricchiscono di una nuova famiglia di apparati: le unità per chiamate di emergenza in 4G.
Le soluzioni che ERMES mette a disposizione per le colonnine SOS si arricchiscono di una nuova famiglia di apparati: le unità per chiamate di emergenza in LTE/4G. Queste unità sono appositamente studiate ed ottimizzate per l’utilizzo quando sul punto di installazione non siano disponibili né un collegamento dati né una sorgente di alimentazione.
Le colonnine in IP sviluppate da ERMES consentono di inviare una segnalazione di allarme al posto presidiato ed allo stesso tempo di attivare una comunicazione audio in viva voce tra la colonnina e l'operatore all'interno di campeggi.
I sistemi di comunicazione più conosciuti in ambito urbano sono le colonnine SOS installate a scopi di prevenzione nelle aree ad alta frequentazione di pubblico che, in realtà, costituiscono un punto di contatto tra i gestori dell'infrastruttura e l'utenza, in grado di rispondere a molteplici necessità. Ne parla Filippo Gambino, CEO di ERMES Elettronica.
Per i sistemi interfonici ASBIS la norma EN 62820-2 stabilisce stringenti caratteristiche per prestazioni ed affidabilità cui devono essere conformi, dato che sono destinati ad essere installati in situazioni critiche, dove la sicurezza e l’affidabilità delle comunicazioni audio sono elementi imprescindibili. Ne parla per essecome Filippo Gambino, CEO di Ermes Elettronica srl.
Nel corso del convegno Racket, usura e corruzione in Lombardia: situazioni di rischio e strategie di contrasto organizzato da SOS Impresa Milano Città Metropolitana il 21 maggio, riaffermata la necessità della partecipazione tra pubblico e privato per contrastare in maniera efficace i fenomeni di infiltrazione mafiosa in Lombardia.
Il 26 giugno SOS Impresa Milano Città Metropolitana ha presentato a Lavello (PZ) il numero della collana I pizzini della legalità antiraket e antiusura dedicato a Pietro Sanua, l'ambulante sindacalista ucciso a colpi di lupara a Corsico il 4 febbraio 1995.
Dedicato a Pietro Sanua, il sindacalista dei venditori ambulanti ucciso dalla mafia a Corsico (Mi) nel 1995, il convegno I pizzini della legalità, antiracket e antiusura, organizzato da SOS Impresa Milano Città Metropolitana lo scorso 30 maggio presso la Prefettura di Milano.
La Polizia di Stato ha reso noti i dati sui reati denunciati all'Autorità Giudiziaria nel 2016: furti, rapine, estorsioni e usura diminuiti dell’8,88%. In controtendenza le rapine in negozio, aumentate del 9,23%. L'impegno di Confersecenti per migliorare la sicurezza degli esercizi più a rischio.
Commercianti e piccoli imprenditori tra le categorie più esposte a racket e usura, reati che spesso si manifestano insieme ma sono distinti sul piano penale. Ne parla Eleonora Montani, docente di Criminologia alla Bocconi e vice presidente di SOS Impresa Milano Città Metropolitana, iniziativa a sostegno delle vittime di queste forme di violenza.
Per iniziativa di Confersercenti, Il 18 maggio è stata costituita l’associazione SOS Impresa a sostegno delle imprese dell’area milanese sottoposte a racket e usura. Il direttore responsabile di essecome/securindex.com tra i fondatori per rappresentare la sicurezza tecnologica e i servizi di vigilanza.