La Fondazione Enzo Hruby a SICUREZZA 2025
Milano, 14 novembre 2025 – In occasione della fiera biennale internazionale SICUREZZA 2025, in programma dal 19 al 21 novembre a Rho Fiera Milano, la Fondazione Enzo Hruby rinnova la propria partecipazione per presentare le proprie attività dedicate alla diffusione della cultura della sicurezza e le opportunità concrete per i professionisti del settore di sviluppare competenze e collaborazioni nel campo della protezione del patrimonio culturale italiano, un settore in espansione e di crescente rilevanza.
All’interno dello stand di HESA (Pad. 5 - Stand L16-K11), la Fondazione presenterà le proprie iniziative, che comprendono progetti concreti a sostegno della protezione dei beni culturali, convegni, il Premio H d'oro, pubblicazioni e un'intensa attività educativa e formativa.
In questa edizione un focus particolare sarà riservato al Corso di Perfezionamento in Cultural Security Management, organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Pavia e attivo per il terzo anno consecutivo presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dello storico e prestigioso ateneo.
Appuntamento centrale della presenza della Fondazione Enzo Hruby a Fiera SICUREZZA sarà la tavola rotonda “Formare i Cultural Security Manager: competenze strategiche per la tutela del patrimonio culturale” che si svolgerà giovedì 20 novembre dalle ore 14:15 alle ore 15:45 presso la Cyber & Security Arena.
L'incontro, aperto dai saluti del Presidente della Fondazione, Enzo Hruby, vedrà la partecipazione come relatori di Carlo Hruby, Vice Presidente della Fondazione Enzo Hruby; Maurizio Ettore Maccarini, Direttore del Corso di Perfezionamento; Col. Silvio Mele, già Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Torino ed esperto in Piani Anticrimine in ambito culturale; Isabella Hruby, responsabile coordinamento progetti e relazioni esterne e istituzionali della Fondazione Enzo Hruby; Massimiliano Troilo, General Manager di Hikvision Italy; Amedeo Basile, Technical Pre Sales Manager di Hikvsion Italy; Gianluca Todaro, Cyber SOC Manager di Axitea.
A moderare l’incontro sarà la giornalista Manuela Cermignani. Sono inoltre previste, durante la tavola rotonda, alcune testimonianze degli operatori del settore della sicurezza che hanno preso parte alle scorse edizioni del Corso di Perfezionamento.
Questa tavola rotonda sarà un'occasione preziosa per presentare la nuova edizione del Corso di Perfezionamento in Cultural Security Management. Giunto al suo terzo anno consecutivo, il corso è l'unico in Italia che offre una certificazione ai massimi livelli accademici sulla tematica della sicurezza dei beni culturali e vede la partecipazione di docenti e professionisti di grande prestigio – tra cui Eike Schmidt (già Direttore delle Gallerie degli Uffizi e attualmente Direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte di Napoli), Tiziana Maffei (Direttrice della Reggia di Caserta), Renata Codello (Segretario Generale della Fondazione Giorgio Cini di Venezia), Andrea Erri (Direttore Generale del Teatro La Fenice di Venezia) e Stefano Lombardi (docente in Legislazione Nazionale e Internazionale dei Beni Culturali presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) – offrendo un percorso formativo specialistico sui temi della protezione, della normativa, della gestione del rischio, della cybersecurity e dell’uso dell'analisi video e dell’intelligenza artificiale nella sicurezza dei beni culturali.
Il Corso si rivolge non solo agli operatori dei beni culturali ma anche agli installatori più qualificati e ai system integrator, offrendo loro la possibilità di diventare esperti certificati nella protezione dei beni culturali e di acquisire un titolo abilitativo per operare nei contesti museali e culturali.
Grazie alle competenze specifiche e multidisciplinari acquisite, i partecipanti possono integrare conoscenze tecnologiche, gestionali e culturali, fornendo un contributo concreto e qualificato alla tutela, alla gestione e alla valorizzazione del patrimonio culturale del Paese attraverso le attuali tecnologie.
Durante l’incontro verrà inoltre presentata ai partecipanti la nuova edizione del volume “Progetti di Cultural Security Management”. Questa nuova iniziativa editoriale della Fondazione raccoglie gli elaborati finali della seconda edizione del Corso di Perfezionamento, offrendo un'ampia casistica di progetti e modelli concreti di protezione a regola d’arte destinati ai luoghi della cultura.
"La partecipazione alla biennale internazionale SICUREZZA" – dichiara Carlo Hruby – "rappresenta ad ogni edizione un’importante occasione di incontro e di confronto con i professionisti della sicurezza. Quest’anno desideriamo focalizzare in maniera particolare l’attenzione sul Corso di Perfezionamento in Cultural Security Management, in quanto esso rappresenta un’iniziativa unica nel suo genere in Italia, capace di coniugare sapere umanistico e competenze tecniche, promuovendo un dialogo concreto e proficuo tra il mondo della cultura e quello della sicurezza.
Il furto recentemente avvenuto al Museo del Louvre ci ricorda che non esistono luoghi totalmente sicuri e che la protezione deve essere sempre pianificata su misura in base al rischio e al contesto specifico. Le tecnologie oggi ci offrono possibilità straordinarie, ma da sole non bastano: occorrono conoscenza, consapevolezza ed esperienza da parte di chi è chiamato a sceglierle, installarle e gestirle. Proprio a questa esigenza risponde il Corso di Perfezionamento, che si rivolge agli operatori dei beni culturali e agli installatori e system integrator, i quali possono così diventare esperti certificati nella protezione dei beni culturali e acquisire un titolo abilitativo che rappresenta un'opportunità concreta per operare in questo segmento di mercato in crescita, proprio perché hanno acquisito le competenze necessarie per farlo al meglio."
Per maggiori informazioni è possibile contattare la Fondazione Enzo Hruby scrivendo un'email all'indirizzo info@fondazionehruby.org
