Sicurezza cittadina: non solo video
di Filippo Gambino, CEO di Ermes Elettronica
LE COLONNINE SOS
Se si esclude la televisione a circuito chiuso, il sistema di sicurezza più conosciuto in ambito urbano è sicuramente costituito dalle colonnine SOS.
Quando si parla di sistemi per chiamate di emergenza l’utilizzo che viene immediatamente in mente si riferisce all’installazione a scopi di prevenzione in aree ad alta frequentazione di pubblico che, per loro natura, presentano criticità dal punto di vista della sicurezza come piazze e vie cittadine, parchi, impianti sportivi, campus universitari, stazioni ferroviarie o di metropolitana, fermate di tranvie e metropolitane di superficie.
In questi casi, la disponibilità di un dispositivo in grado di allertare rapidamente ed in modo semplice gli addetti alla sicurezza costituisce un deterrente nei confronti di chi si appresti a commettere atti criminali oltre che un aiuto concreto all’utente che si venga a trovare in pericolo.
La sala controllo dove convergono le richieste di assistenza è solitamente situata presso i locali dell’ente che gestisce l’infrastruttura dove è installato il sistema di colonnine SOS, ma è anche possibile inviare le richieste di soccorso ad una struttura pubblica come, ad esempio, un presidio di pubblica sicurezza.
È importante evidenziare che le colonnine SOS possono essere dotare di più pulsanti di chiamata ognuno destinato a servizi diversi (soccorso sanitario, informazioni, ...) attivando i quali le chiamate possono essere facilmente dirette, grazie all’indirizzamento IP, a control room diverse ognuna delle quali gestisce uno specifico servizio.
In realtà quella che siamo soliti chiamare “colonnina SOS” costituisce un punto di contatto tra i gestori dell’infrastruttura e l’utenza estremamente flessibile in grado di dare soluzione a molteplici necessità.
Ad esempio è possibile prevedere una duplice postazione di chiamata la seconda delle quali posta ad una altezza tale da permetterne il facile uso alle persone che fanno uso di sedia a ruote rispondendo così a specifiche normative per la rimozione delle barriere architettoniche come, ad esempio, la normativa europea UE 1107/2006. Tale normativa prescrive la l’installazione negli aeroporti di dispositivi di che permettano di richiedere, fin dall’area di parcheggio degli autoveicoli, assistenza per le persone con disabilità e con mobilità ridotta.
In generale nelle applicazioni in ambito Smart City, l’installazione di una colonnina per chiamate di emergenza con collegamento IP offre una ampia gamma di possibili integrazioni che vanno da quelle più scontate (come telecamere o sensori per il rilevamento della qualità dell’aria) a meno usuali come la diffusione di informazioni di interesse pubblico, come ad esempio la programmazione di eventi cittadini.
LA DIFFUSIONE SONORA
Oltre ai sistemi per chiamate di emergenza altra tipica applicazione in ambito cittadino è costituita dai sistemi di diffusione sonora per la sonorizzazione delle passeggiate prospicienti il lungomare e le passeggiate di cittadine a vocazione turistica ed, in generale, di strade, viali, piazze o parchi pubblici.
Questi sistemi consentono sia la diffusione di musica di sottofondo sia la diffusione di annunci che possono essere effettuati sia dal vivo utilizzando una console microfonica sia in maniera automatica grazie ad un apposito software.
È importante evidenziare che gli annunci possono essere effettuati non solo da una postazione fissa ma anche in mobilità anche con collegamenti in GSM.
A tale proposito mi piace ricordare il caso di Monteverde, un piccolo borgo dell’alta Irpinia situato al confine con la Puglia e la Basilicata a vocazione turistica, che in occasione della stagione estiva è sede di numerose manifestazioni che richiamano un elevato numero di persone.
L’amministrazione comunale ha rilevato l’opportunità di installare nell’area cittadina un sistema di diffusione sonora per ottenere il duplice scopo di diffondere in maniera capillare e tempestiva eventuali alert per situazioni di emergenza ed allo stesso tempo supportare le numerose manifestazioni organizzate dall’amministrazione con la diffusione di musica e annunci.
La capillare infrastruttura WiFi esistente nell’ambito del territorio comunale ha indirizzato la scelta della soluzione tecnica da adottare per il sistema di diffusione sonora verso la soluzione in IP in quanto più semplice ed in grado di consentire rapidità di esecuzione, ridotti costi di installazione e facilità di gestione del sistema.
Sono stati posizionati nell’area cittadina 40 altoparlanti a tromba in tecnologia POE della gamma SoundLAN prodotta da ERMES che, per le specifiche caratteristiche di elevata pressione sonora, semplicità d’uso ed affidabilità, sono stati individuati come soluzione ideale per questo tipo di applicazioni.
L’AFFIDABILITÀ
L’utilizzo di un protocollo di comunicazione P2P è l’elemento fondamentale che consente di assicurare ai sistemi in IP di ERMES sia un’intrinseca affidabilità sistemistica, in quanto privi di SPOF (Single Point Of Failure), sia una particolare resilienza ai tentativi di manomissione informatica.
Il fatto di essere basati su apparati stand alone che comunicano senza necessitare della presenza di un server e di un software di instradamento delle connessioni, unitamente alla implementazione di algoritmi di crittografia garantiscono l’affidabilità e la riservatezza delle comunicazioni.
I sistemi, inoltre, sono dotati di dettagliati sistemi di diagnostica conformi alle più recenti normative EN 62820 o EN 50845.
LA CONNESSIONE AL POSTO CENTRALE
In considerazione della notevole variabilità di situazioni nelle quali può essere richiesta l’installazione di un sistema di comunicazione audio, la soluzione in IP è sicuramente da preferire in quanto in grado di adattarsi alle più disparate situazioni che si dovessero presentare grazie alla possibilità di operare sia su LAN sia su WAN sfruttando l’ampia varietà di reti dati offerte oggi dalla tecnologia.
In assenza di una rete dati, sono disponibili versioni che per il collegamento con il posto di controllo centrale sfruttano la rete in GSM/GPRS o quella in LTE/4G; in questo caso è anche possibile alimentare le colonnine con pannelli fotovoltaici e batterie tampone rendendo così il sistema indipendente da qualsiasi infrastruttura fissa di alimentazione o di connessione.
La conversazione tra l’utente e la sala controllo avviene in viva voce ed a mani libere con un eccellente livello qualitativo, anche a volumi sonori elevati, grazie ai filtri di regolazione automatica della sensibilità del microfono, di cancellazione del rumore ambientale di fondo, di cancellazione dell’eco e implementati sulle colonnine SOS.
Contatti:
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