Il 25 e 26 maggio torna “Banche e Sicurezza”, l’evento annuale che fornisce la mappa per affrontare il cyber e il physical risk all’interno dell’industria finanziaria
L'emergenza sanitaria ci ha proiettato in un mondo drasticamente digitalizzato che crea al contempo infinite opportunità. In questo contesto, il cyber risk diviene uno dei punti di maggior attenzione sui tavoli dei board bancari.
Le banche si trovano infatti a gestire una mole infinita di dati dovendo parallelamente assicurare alla clientela protezione da utilizzi malevoli, stabilità operativa e velocità d’esecuzione.
Oltre alla protezione da possibili attacchi, diventa essenziale ragionare in ottica di security e resilience by design tramite strategie mirate per ognuno di questi tre fattori chiave: persone, tecnologie, fornitori e terze parti.
Banche e Sicurezza 2021, quest’anno intitolato “Password: innovazione”, è il contesto in cui questi aspetti vengono approfonditi e dibattuti; il momento per confrontarsi su strategie e tecnologie avanzate e sull'individuazione di un percorso condiviso che renda l’industria finanziaria e gli utilizzatori sempre più protetti.
L’evento, ormai ventennale, vedrà anche quest’anno la partecipazione di manager ed esperti per discutere i temi della sicurezza fisica, cyberfisica e cibernetica, con una novità: le interviste ai protagonisti del settore per “fotografare un’Italia che cambia”. Durante l’evento sarà presentato il Rapporto annuale CERTFin - CERT Finanziario Italiano su Sicurezza e frodi informatiche in banca e di Ensuresec, progetto europeo per la salvaguardia dell’e-commerce.
I lavori si apriranno martedì 25 maggio alle ore 9:30 con la Sessione Plenaria “La Sicurezza dell’innovazione”, moderata da Arturo Di Corinto de La Repubblica, con gli interventi di: Michele Colajanni - Università di Bologna, Paolo Carcano - PwC Italia, Marco Comastri - Tinexta Cyber, Daniela Pivato - Banca Widiba, Domenico Raguseo - Exprivia, Romano Stasi - CERTFin, Domenico De Angelis - Intesa Sanpaolo, Giancarlo Marengo - FireEye Italia, Marco Molinaro - Accenture, Luigi Rebuffi - Organizzazione europea per la Sicurezza informatica, Michele Santulin - Dell Technologies Italia, Nunzia Ciardi - Polizia di Stato.
Tra i molti approfondimenti, da non perdere l’intervento di CITEL - il 25 maggio nella SESSIONE PARALLELA B dalle 14 alle 15.30 - nel quale NILS FAZZINI parlerà di:
Automazione digitale dei processi di gestione ed elaborazione delle informazioni nella security, come elemento a supporto dei modelli di machine learning e AI.
Ecco un breve abstract dell’intervento di Fazzini:
“In questi anni e in quelli futuri è sempre più evidente come l'acquisizione delle informazioni dal campo e la conseguente gestione, siano una delle frontiere più importanti per il campo del machine learning e dell'AI. Tuttavia è altrettanto importante comprendere come pre-trattare i dati provenienti dalle diverse fonti di informazione, a monte, e come poi il risultato dell'elaborazione, svolta dai modelli matematici, siano rappresentabili e consultabili da tutti gli utenti fruitori. Citel, come azienda impegnata da anni nei processi di digital transformation, parlerà dei due processi essenziali, presenti all'interno della 'filiera del dato' - la generazione dell'informazione, la generazione di scenari e la presentazione, tramite strumenti di Business Intelligence, del risultato dell’AI.”
SCOPRI IL PROGRAMMA COMPLETO DELLE DUE GIORNATE E I PROTAGONISTI DELLA NUOVA EDIZIONE
TRA I TEMI DI CUI SI PARLERÀ:
• Nuove sfide di sicurezza per l’industria bancaria e finanziaria
• Evoluzione del panorama delle frodi nel settore bancario
• Autenticazione e furto d’identità
• Fattore umano e tecnologico nella vita privata e in azienda
• Rapine, attacchi black-box agli ATM ed altri rischi "fisici" negli sportelli bancari
• Digital Operational Resilience Act
• Supply chain e terze parti: garantire la sicurezza lungo la filiera
• Nuovi malware e vecchie insidie: il supporto della Threat Intelligence
• Digital onboarding, open banking e post PSD2
• Cloud, IoT, 5G e CVCN: cyber risks e best practices
• Intelligenza artificiale applicata alla cyber security
• Educazione alla sicurezza
• Nuove competenze per la sicurezza e mercato del lavoro
