APR 2023 - Porti, interporti, ferrovie. Save the date

Le crisi globali e regionali degli ultimi anni hanno fatto comprendere anche al grande pubblico che la salute, la sicurezza e la continuità operativa delle persone e delle comunità dipendono in gran parte dal buon funzionamento della supply chain che oggi si trova esposta sia alle ‘nuove’ minacce cibernetiche che ai ‘vecchi’ rischi materiali ma anche alla combinazione degli uni con gli altri per sottrarre merci, interrompere le attività, chiedere riscatti.
Per contrastare le minacce e mitigare i rischi sono indispensabili consapevolezza, responsabilizzazione e competenza ad ogni livello di operatori a partire dai vertici aziendali, come opportunamente detta la Direttiva (EU) ESG.

La formazione e l’aggiornamento continuo delle risorse umane oggi sono resi ancor più difficoltosi dal disallineamento strutturale tra domanda e offerta nel mercato del lavoro che determina deficit talvolta condizionanti negli organici aziendali, rendendo ancor più vulnerabili tutti gli attori della filiera, dai gestori delle infrastrutture ai vettori, dagli spedizionieri ai trasportatori, alle società di facility e di sicurezza.

In questo quadro, le innovazioni del paradigma ‘Industria 4.0’ offrono già da tempo risposte efficaci in termini sia di automazione delle operazioni materiali (ad esempio la movimentazione delle merci) che di controllo dei processi come le piattaforme PSIM per la gestione degli eventi con l’ormai determinante apporto dell’intelligenza artificiale, superato per mancanza di risorse umane il tabù della loro sostituzione con macchine.

Qual è lo stato dell’arte delle applicazioni innovative nei diversi anelli della supply chain?
Qual è il livello di consapevolezza delle vulnerabilità e della ‘security by design’ dei dispositivi in rete (IoT/OT)?
Quali sono i contributi delle tecnologie sviluppate per la security per la manutenzione preventiva, il buon funzionamento e la protezione delle infrastrutture del trasporto e della logistica?
Qual è il livello di conoscenza e di aggiornamento in materia di cybersecurity delle diverse figure della filiera?

Su questi temi si confronteranno il 15 giugno a Roma rappresentanti delle istituzioni e di associazioni di riferimento, esperti internazionali, vendor e integratori a livelli di eccellenza per evidenziare le necessità del sistema e individuare le migliori pratiche.
APR 2023 è rivolto a tutte le figure pubbliche e private delle Infrastrutture Critiche del trasporto (aeroporti, porti, ferrovie, autostrade), vettori, trasportatori, spedizionieri, società di handling, facility e security.

Programma (in via di definizione):
ore 11.00: Sicurezza delle persone e delle merci nell'intermodalità 4.0. Il punto della situazione
ore 12.00: Ferrovie, innovazioni tecnologiche per la sicurezza integrata
ore 13.00: Light Lunch
ore 14.00: Porti e interporti, le migliori pratiche per la sicurezza di persone e merci, sostenibilità del business e valorizzazione delle HR
ore 15.30: Tavola rotonda: Intelligenza artificiale, rischi e opportunità per il mondo delle IC del trasporto

Ingresso libero previa iscrizione, con rilascio di Attestato di Partecipazione a richiesta.

Nota: A causa del sovraffollamento degli alberghi, APR 2023 inizia alle ore 11 e termina alle ore 16 del 15 giugno per consentire ai partecipanti che risiedono fuori Roma di arrivare e ripartire in giornata senza dover pernottare in città.

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Per informazioni: segreteria@securindex.com – tel. 02.36757931

 

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