Matera, un progetto Vigilate per la Smart Mobility
Vigilate, tramite il system integrator SIT Puglia, ha da poco portato a termine un ambizioso progetto di Smart Mobility nella città di Matera, capitale della cultura 2019.
Il progetto si è articolato principalmente sul monitoraggio del traffico veicolare all’esterno del centro storico, e del traffico pedonale nei punti più importanti dei “Sassi di Matera”.
Si è proceduto infatti con l’installazione di 6 Smart Box Vigilate (box autonomi a 2-3 camere tamponati con archiviazione e analisi video on-board) e 10 Plate Box Vigilate (box tamponati con sistemi ANPR v-LANE Vigilate).
I 6 Smart Box sono stati installati in Piazza San Pietro Caveoso, Piazza Duomo, Piazzetta Pascoli, Piazza San Francesco, Piazza Vittorio Veneto ed in Stazione ferroviaria, con funzioni di controllo assembramenti e people counting sulle varie direttrici.
I 10 Plate Box sono stati installati invece sulla via di ingresso all’ospedale, presso il parcheggio La Nera, il parcheggio del Comune, Via Timmari, Via Dante e all’uscita della città verso San Vito.
Le funzioni abilitate sugli Smart Box sono il censimento dei transiti dei veicoli, la classificazione per tipo, la nazionalità, la provincia di appartenenza, il rateo di mezzi non revisionati o non assicurati, la velocità media tra i varchi nelle varie fasce orarie, il transito di veicoli con merci pericolose a bordo.
Il progetto si è poi completato con sensoristica per il conteggio di biciclette, stazioni di ricarica elettrica per i veicoli elettrici, sensoristica ambientale e pannelli a messaggio variabile.
La piattaforma di analisi dati e supporto decisionale v-SUITE di Vigilate ha aggregato dati da diverse fonti, in modo da fornire una supervisione completa ed una stima affidabile delle condizioni di viabilità sia veicolare che pedonale in tempo reale e predittiva dei successivi 60 minuti.
Grazie ad una serie di API messe a disposizione da v-SUITE, è stato possibile trasferire i dati raccolti ed elaborati anche nei sistemi gestionali del Comune.
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