SMART BUILDING EXPO 2021: gli appuntamenti
Si avvicina l’appuntamento con la Fiera più attesa nel mondo dell’edificio intelligente: SMART BUILDING EXPO, in programma dal 22 al 24 novembre prossimi in Fiera Milano – Rho, infatti, presenterà le ultime novità, tra servizi e prodotti, tecnologie e opportunità, del settore a 360°, tra aziende espositrici ed eventi imperdibili.
Tra questi, infatti, lunedì 22 novembre si parte con l’appuntamento intitolato “Smart Building Report: i numeri e le tendenze del mercato” (alle ore 11 in Sala A), realizzato in collaborazione con l’Osservatorio Smart Building del Politecnico di Milano e con l’editore specializzato Nii progetti: il workshop costituisce l’evento di apertura della Fiera e mira a fornire agli operatori una fotografia del mercato degli smart buildings in Italia, sulla base di una ricerca condotta dal Gruppo Energy Strategy del Politecnico e dell’indagine annuale sul mercato delle costruzioni condotta da Nii progetti.
L’evento sarà accompagnato da un talk durante il quale i principali stakeholder commenteranno i dati presentati.
In Sala B alle 10 spazio invece a “La progettazione delle sale multimediali per lo studio e il lavoro”, workshop curato dalla rivista Connessioni e realizzato in collaborazione con le associazioni Avixa e SIEC, rientra nel quadro delle attività dell’area AV playground, che raccoglierà in Fiera il mondo dell’Audio Video professionale. Il tema, reso di importante attualità dalla pandemia, è quello della realizzazione di spazi multimediali funzionali al “new normal” del lavoro e dello studio. Interventi fondamentali per capitalizzare un’esperienza drammatica che ha tuttavia aperto anche ad un universo di opportunità che numerose realtà nel campo della formazione stanno cogliendo.
Alle 14 in Sala A si terrà “La building automation nella gestione energetica degli edifici: strumenti e prospettive” a cura di ANIE-CSI, seminario nato con l’obiettivo di evidenziare il contributo che l’automazione d’edificio e l’inserimento di “intelligenza” nei processi gestionali, costituiscano delle risorse fondamentali per migliorare in modo apprezzabile le performance energetiche del patrimonio edilizio, sia di nuova costruzione che esistente.
Stesso orario, in Sala B spazio a “Quale mercato e quali competenze per i tecnici del settore impianti nel dopo Covid” organizzato da Confartigianato Impianti sul tema della formazione e delle competenze necessarie per approcciare, lato installazione tecnica, il nuovo mercato dell’impiantistica, trasformato radicalmente dalla pandemia.
A seguire, in Sala A “Switch off nel mezzo del guado: la nuova dimensione della televisione” curato da Anfov, workshop per presentare i primi dati relativi all’andamento del secondo switch off televisivo, avviato a settembre e che si concluderà nel luglio del 2022, mentre in Sala B spazio a “Misurare l’efficienza degli edifici: Lo Smart Readiness Indicator e la norma Uni EN 15232” realizzato da Smart Building Italia in collaborazione con la cattedra di Management of Built Environment del Politecnico di Milano e l’Associazione Energy Manager: il seminario mira a presentare le caratteristiche dell’indice europeo per misurare l’intelligenza di un edificio, incrociandolo con i contenuti della norma UNI che classifica l’impatto dell’automazione sulle prestazioni energetiche degli edifici, con una particolare attenzione all’impatto che tali indicatori hanno sul mercato immobiliare.
Martedì 23 novembre si parte (alle ore 10) con la “Milano Smart City Conference – prima sessione – Building vs City”, seminario che affronta il tema del contributo che gli edifici smart possono dare allo sviluppo di città smart, scandagliando aspetti come la connettività a banda ultra larga, la gestione e elaborazione dei big data, la trasformazione da consumer a prosumer di energia con un riferimento anche all’infrastruttura della mobilità elettrica e, non da ultimo il cuore di servizi innovativi, come e-health, e-learning, smart working.
In contemporanea (in Sala B) andrà in scena il workshop “I sistemi BACS: la nuova frontiera dell’intelligenza d’edificio” curato da AIBACS e per far conoscere le caratteristiche e le potenzialità dei sistemi BACS (building automation control systems), ovvero delle piattaforme di gestione e controllo delle principali funzionalità di un moderno edificio, come sintesi di sistemi un tempo tra loro nettamente distinti ed oggi integrati grazie a raffinati sistemi in grado di far dialogare tra loro protocolli diversi.
In Sala A alle 14 “Meeting Smart Installer: verso la certificazione”, evento che Smart Building Italia dedica esplicitamente agli installatori iscritti nell’albo degli “smart installer”, che mira a valorizzare la professionalità, la preparazione e l’aggiornamento dei tecnici del settore. Oggetto del meeting sarà la presentazione del catalogo formativo Smart Building Italia messo a punto per il 2022 e l’obiettivo della certificazione delle competenze, sempre più elemento discriminante nella scelta del mercato, realizzata grazie alla collaborazione con APAVE Italia, uno dei maggiori istituti di certificazione e formazione d’Europa.
In Sala B, invece, spazio a “R2S (ready to service), lo standard costruttivo di Smart Building Alliance”, seminario curato da Smart Building Alliance Italia e volto alla conoscenza della certificazione R2S, nata per gli edifici commerciali e oggi proposta anche per quelli residenziali. Uno standard che mira a far vedere l’edificio come un insieme di risorse che hanno ovviamente uno scopo principale, ma che sono disponibili per chi voglia realizzare altro, in maniera olistica, senza costi aggiuntivi. Parallelamente, inoltre, anche il workshop “Amministrare edifici intelligenti: una nuova sfida professionale” a cura di ANACI sul tema della gestione degli edifici smart resa molto più complicata a causa del fatto che, già oggi, i condomini assomigliano più a macchine complesse che a semplici architetture, e “L’interoperabilità secondo KNX”, seminario a cura di KNX Italia.
Infine, mercoledì 24 novembre alle ore 10 in Sala A, seconda sessione della “Milano Smart City Conference – City vs Building” nella quale sarà capovolto il punto di vista e si guarda ai servizi tipicamente dedicati all’ambiente urbano e al suo territorio e al loro contributo all’intelligenza di un edificio. Tra i temi affrontati le piattaforme di partecipazione a livello urbano, la connettività indoor e outdoor, i sistemi predittivi basati sulle city digital twin, i sistemi di monitoraggio e l’organizzazione della mobilità, della logistica e della sicurezza.
Parallelamente, in Sala B, ultima tappa dello “Smart Building Roadshow 2021: gli scenari del prossimo futuro” anche in diretta streaming sui temi della ripresa dopo lo stop dovuto alla pandemia e l’attenzione si è concentrata sulle due parole chiave del PNRR: Digitalizzazione e Sostenibilità ambientale.
Alle ore 14 (Sala A) spazio alla terza sessione della “Milano Smart City Conference – Space vs City” che si concentra su quelle applicazioni dallo spazio che erano già emerse nella loro importanza nella prima edizione del 2019. Monitoraggio dell’ambiente, delle infrastrutture, controllo delle acque, georeferenziazione, telecomunicazioni, sono solo alcune delle molte applicazioni che oggi sono disponibili attraverso un utilizzo dei satelliti. Contemporaneamente, invece, in Sala B spazio al Workshop Prosiel sulla sicurezza degli impianti.
Special Event della Manifestazione, sempre mercoledì 24 novembre dalle 14 alle 16 e dalle 16 alle 18 presso il Centro Congressi Fiera di Milano, sarà il “Primo Meeting Nazionale Real Estate e Innovazione”, incontro che punta a mettere in atto un matching virtuoso tra gli operatori del mercato dell’edilizia, protagonisti assoluti dell’innovazione in atto, e le aziende che forniscono tecnologie e soluzioni innovative, al fine di metterle a sistema. Due i momenti distinti, con una plenaria in cui gli investitori presenteranno le loro iniziative più innovative e i progetti in corso d’opera; e una seconda sessione di matching one to one.