Sicurezza sussidiaria: formazione delle guardie e certificazione degli istituti, queste sconosciute

Ritardi nell'emanazione dei regolamenti, mancanza di commissioni esaminatrici, controlli lacunosi: questo il quadro desolante della grande riforma della vigilanza privata che si delinea all'inizio del 2017, all'inizio di una tornata di trattative per il rinnovo del CCNL della categoria che si preannuncia quanto mai impegnativa.

Abbiamo fatto il punto con Paolo Furlan, da anni impegnato nella formazione delle guardie giurate adibite nei servizi agli aeroporti e nei servizi di sicurezza sussidiaria definiti dal DM 154 del 2009: C'è da dire, per quel che concerne l’impiego di GPG specializzate quali "addetti ai servizi di sicurezza sussidiaria", che il Dipartimento della P.S. ha dato seguito al disposto normativo di cui all’art. 6 del DM 154/2009 - definendo i programmi di addestramento del personale - appena nel febbraio del 2015. Ed occorre ulteriormente evidenziare che non in tutte le città italiane, le Prefetture hanno ancora costituito le Commissioni esaminatrici previste dalla norma; con la conseguenza che in molte città si versa ancora in condizioni di illegittimità, venendo i servizi di controllo di security posti in essere da GPG non certificate quali "addetti alla sicurezza sussidiaria"...

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