Axitea, i commissari giudiziali hanno approvato il piano di rientro

I commissari Piero Canevelli, Danilo Cannella e Vincenzo Tartaro hanno valutato positivamente il piano di rientro del debito e il piano industriale proposto da Axitea che, a settembre 2014, aveva presentato richiesta di concordato preventivo. Il gruppo è di proprietà del fondo Stirling Square che si era impegnato a sostenere il percorso di salvataggio affidato al CEO Marco Bavazzano (leggi).

"E' opinione dei Commissari che la proposta di concordato appaia oggi, sulla base di un giudizio prognostico formulato ex-ante, economicamente fattibile", hanno scritto i commissari nella relazione presentata ai creditori e al Tribunale di Milano. "A fronte di un fabbisogno finanziario concordatario di cassa per complessivi circa 40,8 milioni di euro, la procedura oggi pare in grado di assicurare disponibilità finanziarie finali sino all'importo massimo di 43,2 milioni, con un possibile "cuscinetto" di liquidità per 2,4 milioni disponibili per far fronte ad un deficit nelle fonti che potesse, in ipotesi, crearsi a fronte di andamenti economici in via di peggioramento".

Ora bisognerà attendere la risposta dei creditori il 14 marzo, in particolare delle banche BPM, Unicredit, MPS e GE Capital, ma il giudizio dei commissari è un segnale positivo per Marco Bavazzano e i suoi collaboratori, impegnati in una complessa conversione del modello operativo dell’azienda, avviata in parallelo al suo risanamento gestionale e finanziario.

A cura della Redazione