Riciclaggio, su 120 miliardi di operazioni illecite all’anno il 10% è in contanti

Cessioni societarie, fusioni, costituzioni e salvataggi di imprese sono le operazioni più usate per riciclare denaro di provenienza illecita in particolare in edilizia, agroalimentare, trattamento rifiuti, energie alternative. Il prof. Ranieri Razzante (Università di Bologna) spiega a essecome che il contante viene usato solo nel micro-riciclaggio in reti di ristoranti, sale da gioco e da spacciatori.

È possibile stimare la componente sul totale delle operazioni illecite realizzate con denaro contante?
Dai nostri studi, il riciclaggio realizzato con il contante risulta intorno al 10%. Ciò si spiega agevolmente con la accresciuta difficoltà nel trasporto, soprattutto individuale, di grosse quantità di banconote, che sarebbero più facilmente intercettabili. Ciò appare di palmare evidenza.
Il micro-riciclaggio avviene ancora in parte con il contante, soprattutto attraverso “reti” di ristoranti, spacciatori, sale giochi, ovvero attività ove si possa usare il contante per tradizione e per vocazione. Queste ultime non sono, all’evidenza, facilmente accertabili in quanto questa modalità di pagamento, in quelle sedi, è naturale.
Per converso, la criminalizzazione dell’uso del contante in sé sarebbe sbagliata, dato che la maggior parte dei cittadini europei usa il contante in quanto moneta ufficiale...

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