Croazia, prevista grande crescita videosorveglianza
Milano - Il mercato croato dei sistemi di videosorveglianza è destinato a crescere dopo l’adesione all'Unione Europea all'inizio di questo mese, analogamente a quanto avvenuto in Bulgaria e Romania a seguito del loro ingresso nella Comunità nel 2007.
Secondo un nuovo rapporto di IMS Research (IHS) la Romania in particolare ha beneficiato di generosi finanziamenti, che hanno stimolato gli investimenti in infrastrutture e in progetti di videosorveglianza delle città, passati a 12,6 milioni di dollari nel 2012 rispetto ai 5,7 milioni nel 2007.
Il mercato croato per i sistemi di videosorveglianza è stato stimato in 5,1 milioni di dollari nel 2012, con previsioni di crescita a due cifre per i prossimi cinque anni.
«Dopo l'ingresso nell'Unione Europea il mercato croato è impostato per replicare i livelli di crescita registrati sui mercati rumeni e bulgari negli anni passati», ha detto Aaron Dale, analista del gruppo IHS. «L'accesso ai fondi comunitari per lo sviluppo, pur essendo molto importante, non sarà l'unico motivo di crescita in questi mercati. Saranno piuttosto le riforme amministrative progettate per standardizzare le pratiche commerciali in tutta Europa ad attirare un maggior livello di investimenti esteri diretti. Il superamento dei problemi di rigidità del mercato del lavoro e delle lungaggini burocratiche potrebbe far diventare il mercato croato dei sistemi di videosorveglianza molto attraente per gli investitori stranieri. La Croazia rappresenta un'opportunità interessante per i fornitori di apparecchiature di videosorveglianza che cercano di muoversi in questo spazio», ha continuato Dale. «La crescita delle infrastrutture e gli investimenti finanziati dalla Banca Centrale Europea porteranno a una maggiore domanda delle apparecchiature di videosorveglianza in rete di fascia alta. Attualmente il mercato interno non è in grado di soddisfare tale richiesta». I produttori di sistemi di videosorveglianza IP, gli sviluppatori e i system integrators nei prossimi anni potranno quindi trovare eccellenti opportunità di sviluppo nel mercato croato.
A cura della Redazione