Le telecamere Hikvision rimosse dall’Ambasciata USA in Afghanistan
Secondo un articolo pubblicato dal sito inglese IPVM, sarebbero state rimosse dall’Ambasciata USA in Afghanistan le telecamere Hikvision e sarebbe stato annullato il contratto per la fornitura di altre telecamere.
IPVM cita The Voice of America, una testata online del Governo americano, che ha pubblicato una comunicazione del Dipartimento di Stato che precisa: “Un sistema di telecamere Hikvision era stato inizialmente installato (presso l’Ambasciata USA in Afghanistan) per controllare armadi elettrici "non sensibili". Il contratto prevedeva l’ulteriore ampliamento di questo sistema oppure l’installazione di uno nuovo. Il contratto in questione è stato cancellato a settembre 2016 e le telecamere installate sono state rimosse. Questa sembra essere una decisione ragionevole, in relazione al fatto che Hikvision è una società posseduta dalla Stato cinese, che stanno crescendo i problemi di cybersecurity tra Cina e USA e che le Ambasciate USA hanno elevate necessità di sicurezza.”
Sempre secondo IPVM, “questo episodio potrebbe rappresentare un precedente preoccupante per Hikvision che, per il fatto di essere controllata dal governo cinese, quest’anno sta subendo una pubblicità negativa non solo negli USA ma anche in Europa e in Asia, come dimostra anche la recente espulsione di Hikvision da parte di Genetec, un VMS molto diffuso presso le organizzazioni governative americane. E’ lecito attendersi che questa situazione si allargherà ancora quando i vari Dipartimenti di Stato americani si renderanno conto delle origini di Hikvision e del suo controllo da parte dello Stato cinese.”
(Traduzione di parti dell’articolo IPVM a cura della Redazione- in caso di riproduzione, citare la fonte)