Videotrend scende in pista
Videotrend in collaborazione con la Voyager di Bologna ha realizzato il nuovo sistema di videocontrollo dell’autodromo di Modena.
L’autodromo di Modena sorge a pochi chilometri dal centro della città nell’area geografica detta “Motor Valley” ed offre un tracciato adatto sia alle auto che alle moto.
L’Autodromo mette a disposizione strutture, piloti e istruttori professionisti provenienti dal mondo delle corse, vetture GT e auto sportive per emozionati giri in pista, prove di abilità e corsi di guida.
Il circuito ha una lunghezza di 2.0007 Km. ed una larghezza di 12Mt. costante su tutto il tracciato.
Queste caratteristiche, oltre alla pit-lane con 21box, i sistemi di telemetria ed un paddock attrezzato lo rendono adatto a molteplici tipologie di test.
Il progetto di videocontrollo completa ed arricchisce le dotazioni di sicurezza del tracciato.
Infatti molta attenzione è stata posta, durante la fase progettuale, alla conformità del circuito andando a posizionare le 24 telecamere da 2Mp nei punti più importanti.
Queste le caratteristiche principali delle telecamere utilizzate:
Box camera VKD-MP200 con ottiche megapixel 3,3-12mm e 10-40mm, sensore CMOS da 1/3”,ICR meccanico, illuminazione minima 0,1Lux, complete di custodie della serie CITY termo-ventilate.
Speed Dome VKD-MPS200EIR con sensore CMOS da 1/2,8, ottica 4,7-94mm dotata di illuminatori led ad intensità variabile con portata fino a 100Mt. rotazione PAN 360°,ICR meccanico.
Tra le soluzioni adottate citiamo l’utilizzo di due BOX camera ed una speed dome posizionate in modo da coprire l’angolo completo di visione delle curve più spettacolari del circuito modenese.
Su tutto il perimetro del circuito è stata posata fibra ottica che insieme agli switch di rete LAN/FO modello SWC serie S industriali completano l’architettura di collegamento dalle telecamere alla sala controllo garantendo un flusso dati costante anche su tratte così lunghe.
La sala controllo è dotata di un Network Video Recorder che riesce a gestire fino a 32 CH in full HD realtime recording, oltre ad avere sei uscite separate a 1080p per la visione su più monitor, la possibilità di fare l’hot-swap sui 16HD configurabili in modalità RAID.
Il progetto oltre a garantire la visione del tracciato ai fini della sicurezza consente la registrazione e la successiva visione da parte degli addetti ai lavori nelle sessioni di test di auto e moto.
Inoltre è in programma un ulteriore espansione che permetterà la visione dai box delle telecamere posizionate sulla pista affinché i tecnici possano controllare l’andamento di gara nelle varie aree del tracciato.