Sicurezza bene collettivo e mercato: le nuove proposte di San Giorgio Formazione

L’Ing. Roberto Marino, responsabile per lo sviluppo tecnologico e innovazione della San Giorgio, affronta alcuni temi caldi nel mercato, in uno scenario che, già dal primo Rapporto sulla filiera della sicurezza in Italia redatto dal Censis nel 2018, sanciva un allargamento della sicurezza privata, in tutte le sue componenti, come un fatto ineludibile.

Come si muove la San Giorgio in un settore che chiede in modo pressante alle imprese di vigilanza servizi adeguati a prezzi che consentano di impiegare operatori competenti e qualificati?
Diciamo che per gli esperti del settore il processo di trasformazione della filiera della sicurezza privata è evidente da anni. Il nostro posizionamento si è sviluppato insieme a quello delle imprese che sono cresciute in dimensioni di mercato e in professionalità. La San Giorgio ha scelto di essere protagonista al fianco delle aziende, favorendo quel processo di sviluppo della sicurezza privata che è sempre più qualificata, diversificata in ruoli e funzioni, e normata in modo ben strutturato e definito.

Questo dal punto di vista della vostra proposta al mercato come si traduce? Perché, se è vero che la sicurezza privata ha il ruolo sussidiario e complementare rispetto alla forza pubblica, il confronto competitivo conduce ad un bagno di realtà sul versante costi ma anche su quello dell’efficienza nella gestione, sempre più complessa, della formazione in obbligo di legge.
Quando ho detto che la San Giorgio cresce insieme alle aziende non ho certo buttato lì una frase retorica. I nostri clienti sanno che la nostra area Ricerca e Sviluppo lavora per trovare soluzioni di alta qualità e sostenibilità economica.
Il catalogo San Giorgio rappresenta la fotografia dell’offerta integrata, che offre soluzioni ad ogni bisogno delle aziende.
Parlo di titoli e contenuti così come di modalità. Per questo il nostro catalogo si arricchisce in modo dinamico e selettivo, anche anticipando le esigenze delle aziende.
La componente tecnologica costituisce parte fondante del “Metodo San Giorgio”. Innovazione per garantire alle aziende flessibilità, opportunità di beneficiare di corsi online in diverse modalità, con tutti i vantaggi del learning management system e la qualità dei nostri progettisti ed istruttori.
Ancora oggi alcuni imprenditori, ma anche molti formatori, ritengono che i corsi obbligatori debbano essere diciamo “modesti” per essere sostenibili. Noi non la pensiamo affatto così!
La San Giorgio è cresciuta in modo davvero importante e, come sa, le maggiori dimensioni aziendali permettono fattori di scala. Ecco perché possiamo rivoluzionare l’idea “finanziato quindi mediocre” e proporre corsi “finanziati e di eccellenza”.
Basta guardare il nostro catalogo: i nostri corsi on line (D.lgs. 81/08 iniziale e aggiornamento, corso obbligatorio iniziale D.M. 269/10 e suoi aggiornamenti, antiterrorismo, inglese tecnico, PRM, etc.), sono sviluppati con docenti che conducono i corsisti come in un film, anche grazie ad una vera e propria regia professionale, slide parlate ed animate, quiz interattivi, interviste, gaming e molti test. L’obiettivo è quello di tenere alta l’attenzione dei corsisti e contribuire, con efficacia e concretezza, al miglioramento professionale. In sintesi: prodotti eccellenti in contenuti, struttura e metodo, proposti alle aziende a prezzi sostenibili, se non addirittura più bassi della concorrenza...

Clicca qui sotto per leggere l'intervista completa: