Nova Service e LBM Italia, un’unione strategica per il mondo del trattamento del denaro
Giuseppe Quartuccio, amministratore unico di Nova Service srl, parla dei programmi di sviluppo dell'azienda di Aprilia (LT) che opera da trent'anni nell'office automation per mondo bancario. Entrata nel trattamento del denaro come distributore di Scan Coin (Suzohapp), ha acquisito la maggioranza di LBM Italia, fondata da Giuseppe Ferrara assieme alla casa madre Laurel Japan.
L’acquisizione della maggioranza di LBM Italia rappresenta un passaggio importante per la vostra azienda ma anche per il mercato italiano degli operatori del contante. Qual è stata la genesi e quali sono gli obiettivi di questa operazione?
E’ vero, questa acquisizione rappresenta per noi una crescita importante in un segmento di mercato nel quale siamo presenti da tempo. L’arrivo di Scan Coin in Nova Service aveva favorito l’avvicinamento tra me e l’amico Giuseppe Ferrara, permettendo che la stima ed il rispetto reciproci trovassero sul campo un raggio di azione comune. Nova Service aveva dato prova di versatilità, duttilità e velocità operativa anche in questo settore, aspetti che Giuseppe aveva molto apprezzato, al punto che si era iniziato un dialogo per progettare utili collaborazioni tra le nostre società.
Purtroppo, questo dialogo è stato prima rallentato dalla pandemia, poi bruscamente interrotto dalla prematura scomparsa di Giuseppe. A questo punto, la decisione di acquisire la maggioranza di LBM ITALIA è stata quasi il naturale epilogo all’idea di Giuseppe Ferrara di creare una valida e solida alternativa sul mercato del trattamento denaro. Visti l’apprezzamento e la positiva risposta ricevuti in pochi mesi, peraltro molto difficili, mi sento di poter dire che avevamo visto bene: il mondo del CIT aveva necessità di una “ventata di aria fresca” per accompagnare in modo adeguato le aziende nel percorso di grandi cambiamenti imboccato dal settore...
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