Banche e Sicurezza 2022: la cybersecurity al servizio del Paese
Milano, 19 maggio 2022 - Aperto il convegno Banche e Sicurezza 2022 al Centro Congressi Bezzi di Milano con la sessione plenaria "La cybersecurity al servizio del Paese nel quadro della ripartenza europea" condotta dal giornalista Arturo De Corinto.
Nella conversazione con Nunzia Ciardi, Vice Direttore Generale Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, è stato fatto il punto sul ruolo e l'organizzazione dell'Agenzia, costituita nell'agosto del 2021. Attualmente conta 100 dipendenti, con il programma di arrivare a 400 a regime mantenendo criteri di selezione molto severi, per garantire il livello di competenza indispensabile al raggiungimento degli obiettivi fissati dal Governo.
Ciardi ha sottolineato che lo scopo dell'ACN è "dare dignità alla cyber resilience del Paese puntando sulla sinergia tra pubblico, privato e collettività per anticipare le minacce che possono derivare dallo sviluppo di tecnologie 'dirompenti' come Intelligenza Artificiale, IoT, la quantistica".
Di grande importanza le leve economiche previste dal Governo, incentivando le imprese con sgravi fiscali per gli investimenti in sicurezza "che dovranno venire rivolti soprattutto all'aumento delle competenze del personale di tutte le aziende dell'ecosistema di fornitura, che deve funzionare allo stesso modo ad ogni livello".
Nella sessione parallela del pomeriggio sulla sicurezza fisica, Giovanni Gioia, research analyst di ABIServizi-Ossif, ha presentato i dati sugli attacchi fisici subiti dal sistema bancario, che confermano la svolta strutturale iniziata negli anni precedente. A fronte di una diminuzione del 93% delle rapine dal 2012 al 2021 (da 1242 a 87) è significativamente aumentato il valore unitario dei bottini, in media circa 50.000 euro; sul fronte degli attacchi agli ATM si è verificata una riduzione del 79% (da 798 a 169) mentre è aumentato il rischio degli attacchi multi-vettoriali con l'impiego di dispositivi elettronici (black box e jackpotting).