Certificazione delle competenze dei professionisti della sicurezza al centro del programma di AIPS
Il nuovo presidente di AIPS, Paolo Gambuzzi, si racconta nell'intervista concessa ad essecome ed anticipa i programmi del nuovo Consiglio votato dall'Assemblea del 17 settembre.
Quali sono gli obiettivi associativi che si propongono il nuovi organi direttivi eletti il 17 settembre?
Nel nuovo Direttivo sono stati eletti diversi “volti nuovi” e di questo siamo veramente contenti perché porteranno una ventata di freschezza che, coniugata all’esperienza dei colleghi, darà nuovi stimoli. Le iniziative e le attività sviluppate finora verranno chiaramente portate avanti. Ora puntiamo però a implementare la comunicazione, sia verso i soci e gli operatori della sicurezza, ma specialmente verso l’utenza finale. Inoltre vorremmo valutare collaborazioni che ci permettano di offrire ai soci nuovi servizi e convenzioni.
Quali sono le richieste sul piano normativo a tutela della categoria che vorrebbe sottoporre alle autorità di riferimento?
Innanzitutto ritengo che le autorità dovrebbe controllare e sanzionare certi messaggi pubblicitari e una certa comunicazione ingannevole, oltre che la violazione delle norme tecniche di riferimento. La nostra Associazione ha fatto in passato delle azioni di denuncia di comportamenti scorretti di questo tipo e continueremo a vigilare in tal senso.
Inoltre, un paio di anni fa, in occasione di un convegno a Fiera Sicurezza, AIPS ha lanciato una iniziativa a cui hanno risposto le Associazioni di categoria del comparto, mirata a far diventare cogente nel mercato la certificazione personale degli installatori di sistemi di sicurezza, finora volontaria...
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