Eccellenze per la Sicurezza 2016, lanciato l'Osservatorio per Smart & Safe City
L'attribuzione di contenuti univoci ai concetti di Smart & Safe City è un passaggio essenziale per l'avvio di progetti concreti e uniformi sul territorio, in grado di migliorare la qualità della vita degli abitanti e di dare un spinta potente ai comparti industriali interessati.
Nel corso della prima tavola rotonda del seminario del 13 ottobre, Enzo Peduzzi, presidente di Euralarm, ha rappresentato lo scenario internazionale, illustrando la sperimentazione in corso della Norma ISO 37120 che coinvolge al momento 250 città nel mondo con la supervisione dell'Università di Toronto. Una norma che prevede oltre 100 requisiti tra i quali, oltre a quelli relativi a energia, trasporti e ambiente, almeno il 10% riguardano la sicurezza. Rosario Romano, presidente di ANIE Sicurezza, sottolineando l'importanza di questo argomento per tutti i comparti industriali rappresentati da ANIE, ha richiamato l'attenzione sulla necessità di sensibilizzare le PA e le istituzioni di riferimento sulla specificità dell'argomento sicurezza, per evitare che gli indispensabili livelli qualitativi dei sistemi di sicurezza vengano compromessi da modalità di gara finalizzate esclusivamente al massimo ribasso. Roberto Dalla Torre in rappresentanza di IMQ, ha illustrato gli strumenti normativi e di certificazione che potrebbero venire immediatamente utilizzati per supportare la messa in opera di modelli di Smart e di Safe City, sfruttando l'esperienza maturata nel tempo da IMQ nella certificazione di prodotti e servizi della filiera elettrica, elettrotecnica ed elettronica.
Il direttore di essecome/securindex.com Raffaello Juvara, ha quindi annunciato il progetto di costituire un Osservatorio che, con la partecipazione dei comparti industriali interessati e la collaborazione di istituti di ricerca universitari, misuri il grado di implementazione dei requisiti previsti dalla schema di certificazione proposto da IMQ adottato dalle amministrazioni delle città e delle regioni che parteciperanno al progetto. Il progetto verrà messo a punto nei prossimi mesi, per venire lanciato operativamente in occasione della fiera Sicurezza 2017. Al termine della tavola rotonda Giuseppe Garri, responsabile delle manifestazioni tecnologiche di Fiera Milano, ha sottolineato l'importanza dell'argomento Smart & Safe City sia per gli operatori della filiera che per l'evoluzione del concept della più importante manifestazione internazionale che si terrà nel secondo semestre del 2017.
Gli interventi successivi dei rappresentanti di Axitea, Citel, Hanwha Techwin, Iseo, TSec e Xservizi hanno fornito una panoramica delle diverse applicazioni di tecnologie avanzate per realizzare i modelli di Smart & Safe City, con le possibili integrazioni tra dispositivi, servizi e software per la gestione degli eventi e la loro previsione.
Durante il seminario, si è svolta in una sala a parte l'Assemblea Generale di Assovalori, che ha riconfermato alla presidenza il dottor Antonio Staino.
A cura della Redazione
