Dal concetto di INTEGRAZIONE a quello di UNIFICAZIONE: anche nella nuova piattaforma Security Center SaaS di Genetec

di Angelo Carpani - libero professionista iscritto nell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Como n.2368 sez.A e docente per securindex formazione

L’industria del software ha sviluppato una varietà di metodi per riunire soluzioni di sicurezza fisica tramite l’integrazione che è semplicemente una combinazione di sistemi individuali come il controllo degli accessi, la videosorveglianza e la lettura targhe (ALPR), utilizzando SDK o API per “portare” dati ed eventi di un sistema nell’altro, oppure aggiungendo un nuovo strato software, come uno PSIM, che, sempre tramite SDK ed API, cerca di presentare dati ed eventi degli altri sistemi in un’unica interfaccia.
In un sistema integrato, i dati non sono centralizzati e sebbene lo stesso consenta combinazioni di eventi da più sistemi in un’unica interfaccia, gli operatori dovranno alternare tra i sistemi per completare attività più avanzate. Ad esempio, quando un’organizzazione “integra” il controllo degli accessi con il video da due sistemi diversi, il centro di comando presenta generalmente i suoi dati su due schermi separati: in un sistema di questo tipo, un operatore potrebbe utilizzare il video per confrontare l’identità del titolare del badge con quella della persona alla porta.
Tuttavia, se alla persona viene negato l’accesso, capirne il motivo costringerebbe l’operatore ad utilizzare entrambi i sistemi separatamente.
Sebbene con prodotti Physical Security Information Management (PSIM) si affermi di aumentare il controllo, e tramite il reporting gestionale la consapevolezza di quanto sta accadendo in un determinato contesto, esso non dispone di una soluzione integrata di controllo degli accessi, antintrusione o videosorveglianza ecc. Questo software è semplicemente un modo per generare accesso a diversi sistemi proprietari tramite un’unica interfaccia in cui possono sorgere anche problemi di compatibilità a seguito di aggiornamenti dei singoli sistemi e costi di programmazione per la risoluzione degli stessi.

Dal concetto di INTEGRAZIONE a quello di UNIFICAZIONE
L’unificazione porta i sistemi integrati a un livello superiore collegando e gestendo componenti autonomi in un sistema di sicurezza “unificato” attraverso soluzioni software complete in un’architettura centralizzata e aperta: a differenza dell’integrazione, l’unificazione crea connessioni profonde tra tutti i sistemi indipendenti rispetto a quelli collegati tramite Software Development Kit (SDK) o Application Programming Interface (API).
Una soluzione unificata intreccia intenzionalmente le funzionalità dei vari sistemi, includendo funzionalità di reporting e gestione degli allarmi integrate: mentre il video consente di monitorare i contesti di interesse in tempo reale, un sistema di controllo accessi evoluto, che magari comprenda anche ALPR, permette di avere il reale controllo di chi accede alle strutture e del flusso di occupazione degli spazi, con una gestione presenze utile anche ai fini di safety che elimini pericoli di sovraffollamento in prossimità dei varchi.
Quando questi sistemi lavorano insieme in modo coeso attraverso una piattaforma unificata, si ha una gestione intelligente, efficace ed efficiente della sicurezza fisica.

La piattaforma di sicurezza unificata Security Center SaaS di Genetec
La piattaforma di sicurezza unificata Security Center SaaS di Genetec consente la configurazione e la gestione di sistemi normalmente separati, come ad esempio, la videosorveglianza (con funzionalità di ricerca forense), il controllo accessi (inclusa la stampa dei badge) e l’anti intrusione (con il supporto dei pannelli di allarme dei maggiori vendor).
L’unificazione consente agli utenti di utilizzare al meglio tutti i propri sistemi di sicurezza e garantire un elevato livello di funzionalità ed efficienza.
Security Center SaaS consente quindi di centralizzare i sistemi in una piattaforma aperta, flessibile e in grado di soddisfare le mutevoli esigenze dei clienti consentendo loro di costruire il proprio sistema di sicurezza fisica pezzo per pezzo: ad es. una piccola impresa può scegliere di iniziare con le funzioni VMS (videosorveglianza) e man mano che cresce, di rafforzare la propria sicurezza aggiungendo il controllo degli accessi, sistemi ALPR e altre applicazioni di terze parti in base alle esigenze dell’azienda.
L’unificazione riunisce tutti i componenti del sistema di sicurezza in un’unica piattaforma software con un’unica interfaccia utente in modo da migliorare notevolmente la gestione della sicurezza fisica.
Security Center SaaS è una soluzione di sicurezza fisica unificata che permette di scegliere un deployment cloud o hybrid-cloud. Unifica controllo accessi, gestione video, ricerca forense, monitoraggio delle intrusioni, automazione e molte altre funzionalità avanzate di sicurezza.
È una soluzione sviluppata integrando la cybersecurity e la privacy “by-design” per garantire la sicurezza del sito, del sistema e dei dati da essa gestiti.

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